Un'incredibile autogol di Marques porta in vantaggio i rossoneri che poi sfruttano gli errori difensivi gialloblù per chiudere la gara Straordinaria cornice di pubblico al Bentegodi per la sfida tra Verona e Milan. Sugli spalti ci sono oltre 27.000 spettatori. Mandorlini deve fare i conti con un Hellas incerottato e schiera come contro il Cagliari, Moras terzino destro. A centrocampo Tachtsidis in mezzo, è sostenuto da Hallfredsson e Ionita, mentre in attacco, il tridente è formato da Toni, Gomez e Jankovic. Tridente offensivo anche per Inzaghi con Honda a destra, El Shaarawy a sinistra e Torres al centro. Ritmo intenso fin dalle prime battute. Le due squadre si affrontano a viso aperto, anche se il Milan detiene leggermente il pallino del gioco. Al 21’ rossoneri in vantaggio a causa di un autogol veneto. Cross di Abate dalla destra, palla intercettata da Marques che incredibilmente trafigge il proprio portiere, mentre cerca di rinviare. Reazione scaligera al 25’ con Hallfredsson: percussione centrale dell’islandese, mancino insidioso dal limite e palla che lambisce il palo lontano. Al 27’ raddoppio ospite con Honda: assist di El Shaarawy per il giapponese che lasciato colpevolmente solo davanti a Rafael, realizza facilmente lo 0-2. Il Verona cambia passo e tira fuori l’orgoglio, ma si imbatte in un Abbati in serata di grazia. 28’ Ionita per Toni, rovesciata del bomber e l’estremo rossonero toglie la palla dall’incrocio. 32’ ancora super Abbiati su Jankovic. Assist dalla sinistra, testa del serbo, con il portiere che si allunga miracolosamente e mette in corner. La ripresa parte con l’Hellas all’arrembaggio, ma è ancora il Milan a colpire, complice una nuova disattenzione difensiva del pacchetto arretrato gialloblù. 55’, Rami lancia Honda tutto solo, volata del nipponico che davanti a Rafael non sbaglia: 0-3. Il Verona non ci sta, attacca e presta il fianco agli uomini di Inzaghi sempre pericolosi in contropiede. Al 64’ è Tachtsidis ad impegnare Abbiati con un gran tiro dal limite, mentre 66’ è Alex a murare il tiro di Gomez a botta sicura. Gli scaligeri potrebbero segnare con Toni, ma per ben 2 volte l’attaccante cicca davanti alla porta. Finalmente all’86’, a rendere meno amara la sconfitta, il neo entrato Nico Lopez riesce a scardinare la rete milanista con un gran sinistro dai 16 metri. È il gol della bandiera gialloblù. Il Verona esce tra gli applausi. Non meritava di certo un passivo così eccessivo. Tabellino: HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Moras, Marquez, Marques, Agostini; Ionita (dal 27' st Lopez), Tachtsidis, Hallfredsson; Gomez Taleb (dal 24' st Nenè), Toni, Jankovic (dal 22' st Campanharo). A disposizione: Benussi, Gollini, Rodriguez, Sorensen, Saviola, Luna, Valoti, Brivio, Martic. All.: Mandorlini. MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami, Alex, De Sciglio; Poli, Essien, Muntari; Honda (dal 40' st Bonera), Torres (dal 24' st Menez), El Shaarawy (dal 32' st Bonaventura). A disposizione: Agazzi, Lopez, Saponara, Pazzini, Zapata, Niang, Van Ginkel, Armero, Zaccardo. All.: Inzaghi. Arbitro: Valeri di Roma 2. Assistenti: Giallatini e Marrazzo. NOTE. Espulso: Marquez al 47' st per doppia ammonizione. Ammoniti: Agostini, Honda, Tachtsidis. Spettatori: 27.125 (paganti: 13.018; abbonati: 14.107). Andrea Faedda
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