Bella o brutta che sia, anche quest’anno la maglia del Verona è da catalogo C’è a chi piace e a chi no, ma queste sono legittime preferenze. La nuova maglia del Verona 2014/15 appena presentata ha già suscitato diversi pareri, punti di vista… e perplessità! Non solo per la questione colori ma anche e soprattutto per il loro format, o design che dir si voglia. La scorsa stagione si sottolineò che per motivi di tempo, le nuove divise gialloblù firmate Nike, erano state prese dal catalogo del brand americano, ma che per l’anno successivo sarebbero state preparate apposta per il club di via Belgio. Niente di più falso! Oddio, non si vuol sollevare nessun polverone. Ma è giusto mettere le cose in chiaro! La nuova casacca dell’Hellas seppur coi dettagli (dallo stemma, alla frase di Bagnoli, dallo scudetto tricolore, alla scritta “millenovecentotre”) che giustamente la contraddistinguono, è ancora una volta una veste da catalogo, ovvero la Derby Park Jersey appunto del marchio a stelle e strisce. Quindi perché negare l’evidenza? Su questo aspetto… Per piacere! Non si dica più che la grafica è stata preparata apposta per il Verona e che per metterla a punto si sono impiegati mesi e mesi di studio. La prova è sotto gli occhi di tutti. Veniamo ai colori. Per quelli ok. Pur non incontrando i favori della stragrande maggioranza dei tifosi, se alla società piacciono quelli, di fronte a questa decisione si possono solo far spallucce della serie “de gustibus…”. Anche se… (un appunto qui bisogna farlo), come mai sullo stemma le tonalità del giallo e del blu continuano ed essere quelle tradizionali? Ad ogni modo, volenti o nolenti, ogni caratteristica la si accetta. Bella o brutta che sia, di catalogo o meno. L’Hellas sarà sostenuto lo stesso. Indipendentemente dai risultati sportivi. Come sempre. Andrea Faedda,
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