Il Verona fuori casa non riesce proprio a farsi valere,è tutto il campionato che gira così. Perchè,se è vero che in casa nel girone di ritorno (Gubbio a parte) sono state tutte vinte,lo stesso non si può dire per le partite lontano dal Bentegodi. Troppo poche le vittore in trasferta in questo campionato,solamente 3 (una nel girone di ritorno); 2 nella gestione Giannini,la prima contro un Monza imbarazzante e l'altra a Ravenna,vinta "solamente" con la giocata di un singolo (Pichlmann).

L'ultima trasferta vinta,questa con Mandorlini risale al 20 febbraio a Cremona (il gol vittoria arriva anche grazie alla complicità del portiere grigio-rosso su un tiro non irresistibile di Le Noci).

I gialloblu in trasferta in 16 partite hanno raccolto la miseria di 16 punti (3 vittorie,7 pareggi e 6 sconfitte con 17 reti fatte e 18 subite), per una media di un punto a partita,troppo poco per una squadra che punta ai primissimi posti.

Problema di mentalità,di carattere o cosa? Premettendo che Rafael oggi ha fatto una gran cavolata (per non dire un'altra cosa),regalando agli avversari il gol del pari, il Verona in ogni caso non sa chiudere le partite,non è cinico-concreto,non è cattivo sotto porta,basta vedere che per realizzare un gol (vedi anche oggi a Pavia) deve creare 15 occasioni,perchè forse su 15 una va dentro (forse)...e questo non è possibile.

Discorso diverso invece per tutti i nostri avversari,a loro bastano 1-2 palle gol e magari qualche nostro regalo per mandare la palla in rete. Vogliamo contare poi quanti punti abbiamo perso per strada?Quante volte siamo andati in vantaggio e per non chiudere le partite abbiamo pareggiato o addirittura perso? O per fare un solo gol quante azioni abbiamo dovuto creare?Troppa fatica ad andare a rete,troppi errori negli ultimi 20 metri.

Oggi ci si poteva avvicinare paradossalmente di un solo punto alla terza posizione,complice la clamorosa sconfitta dell'Alessandria sul campo del Monza (2-0), e invece abbiamo perso una posizione scendendo al quinto posto,causa la vittoria della Salernitana (2-0) su un Como che non perdeva da tempo. Adesso la situazione play-off si riaccende visto che dietro ci sono Reggiana (45), Spal,Spezia e Lumezzane a 43 punti e proprio quest'ultima verrà domenica al Bentegodi a giocarsi il tutto per tutto per accedere agli spareggi promozione e non sarà per niente una gara facile.

Con Mandorlini l'Hellas si è rialzato in questi ultimi mesi e se vogliamo lo ha fatto bene, come detto sopra grazie anche agli ottimi risultati ottenuti tra le mura amiche (ruolino da promozione diretta). La vera pecca sono state proprio le gare fuori,ma se veramente vogliamo andare in "..." e nel caso in cui accederemo ai play-off sarebbe ora di imparare a fare bottino pieno anche lontano da Verona,cercare di essere più lucidi davanti,magari meno belli ma concreti, perchè la promozione ce la giocheremo proprio fuori casa,vista la probabile posizione che occuperà l'Hellas a fine della regular season da non favoriti.

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