Pronti,via...il Verona ha iniziato il suo cinquantesimo campionato cadetto della sua storia.
 Prima di campionato amara per i gialloblu,battuti in casa dagli abbruzzesi (1-2 e prima  vittoria al Bentegodi,nei 20 precedenti infatti non era mai successo).
 L'Hellas interrompe così la lunga striscia positiva nelle gare casalinghe,nelle ultime 8 partite  (playoff compresi) ha portato a casa 8 vittorie,l'ultima sconfitta risale al 6  febbraio con il  Gubbio (1-2).
 Sicurmanete una sconfitta immeritata,il pari poteva essere il risultato più giusto per quello  che si è visto in campo,dove gli episodi hanno fatto la differenza;con il Verona che fa la partita,crea abbastanza e sbaglia tanto,troppo,ma questa purtroppo non è una novità!
La squadra di Mandorlini si porta dietro le solite lacune,i soliti problemi;non riesce a finalizzare il gioco,per andare in gol deve sbagliare 5-6 palle gol e in B questo non è possibile,perchè come accaduto ieri,se tu sbagli gli avversarsi alla prima vera occasione ti puniscono e la gara va subito in salita.
I due esterni d'attacco (Mancini e Berrettoni) hanno fatto molto molto poco,bene invece D'Alessandro quando è subentrato nel secondo tempo.
Ferrari sembrava molto solo in avanti,circondato dalla difesa pescarese,cercato sempre con i soliti lanci lunghi che non servono a niente e fallisce il gol in un paio di occasioni,clamoroso il gol fallito di testa nel secondo tempo,che indisturbato manda fuori.
I due terzini,Scaglia e Cangi spingono ben poco e proprio per questo a volte il centrocampo Scaligero si trova ad essere in inferiorità numerica.
Altre lacune sono i soliti calci da fermo,calci d'angolo battuti male,punizioni battute peggio,insomma nuovo campionato e vecchi problemi.
Ultima cosa,non dimentichiamoci che ieri è scesa in campo la stessa formazione dell'anno scorso,quella che sicuramente ha vinto i playoff,ma che anche ha chiuso quinta in campionato con molte difficoltà e ad un certo punto della stagione si trovava penultima in classifica e in zona playout.
Questa squadra,è inutile sottolinearlo,manca di qualità,specie negli ultimi metri,a centrocampo e in attacco.
Eppure non servirebbe molto,non servono rivoluzioni,basterebbero quelle 3-4 pedine che aiuterebbero ad alzare il tasso tecnico della squadra.
In fondo in questa sessione di calciomercato,non è stato fatto un "vero mercato",sono stati presi soltanto giovani e tra l'altro con le formule del prestito,prestito con diritto di riscatto e controriscatto,insomma un mercato a costo zero.
Sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più,mancano ancora quattro giorni alla chiusura del mercato certo...ma allora tanto vale che il mercato estivo duri soltanto un mese visto che si va a fare il mercato che conta negli ultimissimi giorni.
In questi due anni e mezzo di presidenza Martinelli (che mai dovremo finire di ringraziare) si è speso molto,tanto,per far di tutto per tornare in una categoria che più compete a questa società; e proprio ora che siamo tornati,mi sembra strano,quasi assurdo che non sia stato fatto un mercato all'altezza di questo campionato,ben più difficile e lungo della lega pro.
Insomma a soli quattro giorni dalla chiusura del mercato,questa squadra sembra essere ancora (in parte) un cantiere aperto,dove mancano sicuramente 3/4 giocatori,che proprio il mister avrebbe voluto già avere a disposizione per la prima di campionato.

Admin,
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