Dopo l'immeritata sconfitta al debutto,l'Hellas porta a casa i primi tre punti stagionali e lo  fa sul campo della Juve Stabia che resta a -1. Mandorlini dopo il primo ko stagionele prova  a cambiare il volto al Verona con scelte mirate che risultano alla fine essere efficaci non  solo per il risultato finale, ma anche per il gioco espresso;impostando un centrocampo a  rombo,piazzando vertice basso Tachtsidis (Esposito in panchina) e posizionando nel ruolo di  trequartista Galli, alle spalle del duo Gomez-Ferrari.

 Un buon primo tempo dei gialloblù,con i palloni che passano tutti o quasi dai piedi di Galli (ottima gara la sua) per avviare la manovra offensiva. Bene anche Tachtsidis che nel ruolo di mediano sembra trovarsi a suo agio,lui che sarebbe più un trequartista. Ottime come sempre le prestazioni di Hallfredsson e di Ferrari,il primo duetta molto bene con i compagni e grazie alla sua discesa sulla fascia nasce il gol del vantaggio,poi suo il gol vittoria.Peccato per il gol mangiato nel finale di partita,su una bella azione portata avanti dal giovane D'Alessandro.

Iron Nick come sempre fa a sportellate,fa salire la squadra,fa sponde per i compagni e trova il gol,su di lui un sacco di falli guadagnando diverse punizioni,peccato non vengano sempre sfruttate,sarebbe il massimo. E ora Bjelanovic dovrà lavorare sodo per trovare spazio e convincere il mister a mandare Nicola in panchina. Molto bene la prova di Ceccarelli,che con un paio di ottimi interventi si sbarazza della palla;meno del solito invece il gladiatore Maietta che da un suo intervento troppo leggero nasce la rete del pareggio di Mbakogu,ma una giornata storta ci sta,anche se la sua prestazione migliora nella seconda frazione di gioco.
Buona prestazione del rientrante Abbate che sulla fascia si trova proprio a suo agio,sembra proprio trasformato Matteo che ormai è diventato una certezza in quel ruolo. Sotto la media Rafael che nel secondo tempo non si intende con capitan Ceccarelli e rischia di rovinare tutto; e Gomez,che comunque gioca per la squdra e si muove abbastanza,immagino che quando si sbloccerà sarà ancora più incisivo nelle partite.

Nel complesso una gara ben giocata nella prima parte,mentre nella seconda,complice forse un po' il caldo e la forma ancora non ottimale la squadra ha pensato più a gestirla che a scoprirsi. Era impensabile tornare da Castellammare senza una vittoria. Partita che ci offre diversi spunti,diverse soluzioni tecnico-tattiche per Mandorlini,che a sorpesa come già sottolineato cambia le carte in tavola e un'amalgama che va sempre più irrobustendosi in una formazione che fa della grinta e dell'equilibrio la sua forza.


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