Un Verona che nelle ultime tre gare (Reggina-Vicenza-Novara) ha raccolto la miseria di 1 punto, 2 sconfitte consecutive, 47 punti attuali contro i 48 dello scorso anno, 3 gol subiti e 1 solo gol realizzato, quello di Cacia al "Granillo". Ecco, Cacia, questo è il punto, se non segna lui non segna nessun'altro, il Verona non può puntare tutto sul bomber calabrese.

Dove sono finiti gli spunti e i gol di Juanito Gomez? e i gol dei centrocampisti? Il Verona gioca tanto, anzi troppo, un gioco fatto di molti passaggi e tanto possesso palla, ma quello che manca fondamentalmente sono i tiri in porta, la pericolosità offensiva, qua il Verona pecca e parecchio. Possibile che con l'enorme potenziale che ha questa squadra a livello offensivo sia così carente in zona gol? Perchè quando si ha la possibilità di tirare in porta si punta sempre e solo all'ennesimo passaggio?
Se si guarda anche alle altre formazioni di B, ma anche di categoria inferiore, molti gol arrivano da fuori area con i centrocampisti che provano dalla distanza, noi invece con i vari Hallfredsson, Bacinovic, Jorginho non tiriamo quasi mai e quando lo facciamo spariamo in curva.
Alla fine il gioco del calcio è tanto complicato, quanto semplice. Vince chi fa più gol ma per mandare la palla in rete ci devi provare in maniera decisa.

Sono state messe in dubbio le qualità di Mandorlini nel gestire la squadra in questo ultimo periodo, ma quà si potrebbe tornare allo stesso discorso di sempre, chi è che scende in campo, giocatori o l'allenatore? Allora iniziamo a puntare per una volta il dito contro i veri protagonisti, che sotto sotto, si sono montati forse un po' la testa, pensando di poter vincere prima o poi le partite e di arrivare in una maniera o in un'altra all'obiettivo finale, quello della promozione. Ma la vera verità è un'altra, questo campionato non ti regala niente, nulla è scontato, non vuol dire perchè hai la squadra tecnicamente più forte vinci, anzi molte volte le formazioni più forti hanno clamorosamente toppato la stagione; vediamo di non fare in modo che a toppare la stagione sia anche il nostro Verona.

Cambiare la guida tecnica in questo momento servirebbe (parere personale) a poco, se non a niente, anzi, potrebbe rivelarsi anche una decisione sbagliata, visto che la serie A, al momento dista solo 4 punti e con altre 16 partite da giocarsi e si potrebbe anche per assurdo sbagliare totalmente la stagione, perchè sappiamo cosa comporta un cambio di allenatore in corsa, cambi di moduli, preferenze di giocatori diverse, e alimentare nello spogliatoio possibili malumori.
Anche perchè, parliamoci chiaramente, chi potrebbe prendere il posto di Mandorlini? non è che in giro ci sia di meglio, non c'è proprio nulla e sinceramente cambiare tanto per cambiare non ha alcun senso, meglio andare fino alla fine con il tecnico ravennate e puntare tutto sulla sua voglia di vincere e sul suo spirito combattivo che ha sempre mostrato di avere in questi anni oltre che avere a cuore le sorti del Verona.

Se vogliamo, possiamo paragonare questo periodo un po' a quello di 2 anni fa, quando in lega pro (l'anno della promozione), dopo la sconfitta interna con il Gubbio ci fù la vera svolta di quel campionato, con le critiche della piazza, e con la vicinanza della società (nella figura di Siciliano) quel Verona si ricompattò e dimostrò di essere una squadra con gli attributi, riuscendo ad arrivare inaspettatamente a meta.

Quindi avanti con Mandorlini, che comunque dovrà cercare in fretta soluzioni alternative, specie in fase di impostazione e finalizzazione (anche perchè il Verona gioca allo stesso modo da 3 anni quasi e ormai gli avversari ci conoscono e sanno come fermarci) e che i giocatori inizino a farsi un bell'esame di coscienza, e da iniziare con la partita col Varese (gara straimportante), dare un segnale e una sterzata decisiva a questo campionato in termini di prestazione, ma soprattutto di risultati.
E la società dovrà farsi sentire in maniera decisa all'interno dello spogliatoio e comunque tutelare anche l'operato dell'allenatore, che sinceramente non ci sembra più lo stesso per vari motivi. Forse uno su tutti, che si senta scaricato e da tempo da Setti-Sogliano?
La serie A non puo' scapparci quest'anno, specie in un campionato mediocre come questo.


CAMBIERANO I GIOCATORI,IL PRESIDENTE,L'ALLENATOR,MA IL VERONA RESTERA' PER SEMPRE NEL MIO CUOR!

Admin,
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