 E' proprio un fantastico Verona! L'Hellas di Mandorlini ottiene il quinto successo di fila, in cinque gare casalinghe e si conferma squadra dei record. Nella storia gialloblù questo è un primato unico che nemmeno la truppa tricolore di Bagnoli riuscì ad ottenere in apertura di campionato. La vittoria questa volta è stata ai danni di una Sampdoria, incapace di contrastare il palese dominio scaligero. Mandorlini fa un pò di turn-over. In difesa schiera Albertazzi e Gonzalez ed in mezzo si rivede Laner con Jorginho e Hallfredsson. L'attacco è sempre guidato dall'ariete Toni, coadiuvato da Martinho e Gomez. Dall'inizio alla fine il Verona è padrone assoluto del campo, determinato a raggiungere il risultato ed attento a chiudere le offensive avversarie per poi ripartire. Anche se il primo tempo è terminato 0-0, vista la personalità mostrata nei confronti degli ospiti, era evidente che ottenere il vantaggio sarebbe stata solo una questione di tempo. Paziente, volenteroso e dinamico, l’Hellas aspettava solo il momento buono per colpire. Nella ripresa concretizza il suo maggior possesso palla, trovando il gol al 52'. Cacciatore serve Gomez sulla destra, triangolazione perfetta del nr 21 con Toni che lo pone solo davanti a Da Costa. Sinistro secco e palla in rete. Il Verona è una macchina meravigliosa che gira a mille. Ottimo nei palleggi e contemporaneamente sereno e grintoso. Al 78' arriva il raddoppio. Gastaldello controlla male un pallone e concede involontariamente un assist a Toni, sinistro preciso e palla sul 2° palo. Il Bentegodi esplode. La Sampdoria non può più nulla. Messa all'angolo, prova a divincolarsi ma la sua poca qualità non gli permette di creare minacce. Per gli uomini di Mandorlini questa vittoria, rappresenta ancora una volta la forza del collettivo. Hallfredsson, Albertazzi, Toni e Gomez su tutti. Un mix perfetto di concentrazione e tecnica che fa davvero sognare. L'Hellas sale a 19 punti e torna al 4° posto insieme all'Inter. Andrea Faedda,
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