 Davanti a più di 30.000 spettatori parte la sfida tra Milan e Verona. Nell’Hellas confermata la formazione pronosticata alla vigilia, a parte il terzino destro che non è Cacciatore ma Gonzalez. Per il resto non ci sono sorprese. Nel ruolo di Jorginho, c’è Cirigliano. Anche i padroni di casa rossoneri rispettano lo schieramento annunciato 4-2-3-1 con Montolivo preferito a Birsa a centrocampo. La gara inizia con il Milan che fa un gran possesso palla, costringendo il Verona ad arretrare compatto dietro la linea della palla. I rossoneri provano le incursioni, mentre l’Hellas aspetta il momento buono per ripartire. Passano i minuti e la pressione del Milan si fa sempre più intensa e aggressiva. Il Verona tiene botta e controlla. Al 14’ arriva l’unico pericolo per i gialloblù in tutto il 1° tempo: assist di Kakà in area per Balotelli, tiro e palla a lato. Dal 20’ gli scaligeri prendono le misure agli avversari ed escono dal guscio. Sfruttando la catena di destra formata da Romulo e Iturbe, iniziano a mettere in apprensione i rossoneri. Al 26’, una punizione calciata da Iturbe dalla distanza si spegne alta, mentre al 37’ a tentare la botta da lontano è Hallfredsson ma Abbiati è ben appostato. Al 39’ si rifà vivo il Milan con Balotelli da posizione defilata. Tiro sul 2° palo, ma Rafael compie un miracolo distendendosi e deviando. Nella ripresa sono sempre gli uomini di Seedorf a far la partita. Il Verona si affida al contropiede ma è più sicuro ed affronta l’avversario a viso aperto. Al 51’ un guizzo di Iturbe innesca una ripartenza per vie centrali, servizio a sinistra per Romulo, assist per Cacia che manca la deviazione vincente. Al 65’ ancora Hellas. Agostini sulla sinistra serve il neo-entrato Martinho, diagonale sul 1° palo, con Abbiati che mette in angolo. Rispondono i padroni di casa al 68’ andando vicinissimi al vantaggio. Robinho, tira da fuori e la palla viene deviata da Maietta sul palo a Rafael battuto. Passano 2’ ed Iturbe scocca una saetta dai 25 metri, Abbiati respinge e Gomez non arriva in tempo per il tap-in. All’83’ una colossale ingenuità di Gonzalez provoca il rigore del vantaggio rossonero. Kakà in posizione quasi innocua viene inseguito dal nr 23 veronese che lo tocca in scivolata proprio quando la sfera era prossima ad uscire. Per Bergonzi non ci sono dubbi: è penalty. Sul dischetto va Balotelli che spiazza Rafael. Inutili i successivi assalti dei gialloblù. 1-0 è il risultato finale. Un grande Hellas non è bastato. Il Meazza continua ad essere stregato. Tabellino: MILAN-HELLAS VERONA 1-0 Marcatore: 37' st Balotelli (rig.). MILAN (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Zapata, Bonera (dal 7' st Silvestre), Emanuelson; Montolivo, De Jong; Honda (dal 18' st Birsa), Kakà, Robinho (dal 33' st Petagna); Balotelli. A disposizione: Coppola, Gabriel, Mexes, Rami, Poli, Nocerino, Cristante, Zaccardo. All.: Seedorf. HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael; Gonzalez (dal 40' st Jankovic), Moras, Maietta, Agostini; Romulo, Cirigliano (dal 45' st Donadel), Hallfredsson; Iturbe, Cacia (dal 15' st Martinho), Gomez Taleb. A disposizione: Nicolas, Borra, Albertazzi, Donati, Rubin, Donsah, Marques, Cacciatore. All.: Mandorlini. Arbitro: Bergonzi di Genova. Assistenti: Giallatini e Dobosz. NOTE. Ammoniti: Silvestre, Montolivo, Maietta. Spettatori: 30.953 (abbonati: 23.490; paganti: 7.463). Andrea Faedda,
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